The sounds of code

Open source Query Tracer that can attach to Sql Server Express 2005/2008 http://anjlab.com/en/projects/opensource/sqlprofiler

Situazione: Web Application Asp.Net 4.0, Utilizzo delle librerie di Crystal Report per VS2010. Il progetto web utilizza Log.Net, scaricato dal sito ufficiale. Un problema simile si verifica con applicazioni Windows Form. Problema: Le due librerie vanno in conflitto sia in fase di compilazione ( 1550854 - "Could not load file or assembly 'log4net' or one of its dependencies" Error when building Visual Studio 2010 solution utilizing the Crystal Reports .NET Runtime ), sia una volta installata sulla macchiana target (L'inizializzatore di tipo di 'CrystalDecisions.Shared.SharedUtils' ha generato un'eccezione. Impossibile caricare il file o l'assembly 'log4net, Version=1.2.10.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=692fbea5521e1304' o una delle relative dipendenze. La definizione di manifesto dell'assembly specificato non corrisponde al riferimento all'assembly.). Soluzione Spiegata: Il thread in cui ne parlano. A quanto ho ca

Nella nuova Versione la possibilità di una ricerca full text sulla descrizione dei codici CER. In figura sono mostrati i dati di installazione della precedente versione 1.0.

Dopo un'intensa sessione di BugFix è stata finalmente rilasciato il Gestionale delle Analisi. E' sostanzialmente un'archiviazione documentale leggera orientata alle PMI dello smaltimento rifiuti. Un documento può essere archiviato con tre click, uno solo ne basta invece per cercarlo e visualizzarlo , non servono manuali: basta iniziare ad usarlo. le informazioni dettagliate alla pagina ufficiale . Una parte più sperimentale invece è l'applicazione mobile (GRATUITA!) per la ricerca dei Codici Cer. In questo modo un tecnico in fase di supervisione del Cantiere può sempre avere sotto mano la lista completa dei Codici Cer 2002 usando un comunissimo cellulare android. L'applicazione nell'android Market .

Webcast: Come connettersi ad un SOAP webservice in un webcast . Tutorial: Gestione fotocamera dispositivo (visualizzazione e salvataggio foto)

La soluzione: CTRL+ALT+D stackoverflow è la soluzione

I Settings sono utili per mantenere le configurazioni applicazione e le preferenze utente. Possono essere di tipo Application (Read Only a runtime) o User (si possono leggere e salvare via codice a runtime). Il file di configurazione (l'app.config nella solution, che diventa un NomeApplicazione.exe.config una volta compilato) ospita i valori iniziali dei settaggi. Ogni successiva modifica a runtime dei settaggi non tocca questo file ma una sua copia salvata nelle directory utente. I settaggi User vengono però persi al cambio di versione del programma. Una soluzione furba è spiegata in questo post utilizzando funzione Update: http://www.ngpixel.com/2011/05/05/c-keep-user-settings-between-versions/

Problema : rendere funzionanate in Entity Framework l'ON CASCADE DELETE settato tramite SQL DDL in SqlServer. Dopo un Update del modello visuale l'"ON CASCADE DELETE" non viene mai correttamente riportato negli schemi xml del modello (è un comportamento previsto: vedi msdn ). Soluzione : Nel designer dell'edmx bisogna selezionare il collegamento (la FK) e manualmente impostare il valore di End1Ondelete (o End2Ondelete) su "Cascade". Purtroppo nel mio caso questa modifica interrompe la generazione "one click" del modello a partire dal db. In un post suggeriscono una strada automatica (che non ho provato) per ottenere questa modifica. Spero vivamente che implementino questa funzionalità nelle prossime versioni di EF.

Colori, colori, colori http://www.colorjack.com/ Icone per applicativi Desktop: http://www.gettyicons.com Gif animate di caricamento: http://ajaxload.info/ Geratore di pulsanti web http://cooltext.com/ Script Link Social Network qui Generare favicon e includerla in un sito Asp Net generatore , come includerla

Se tentando di aggiungere una reference alla dll di Log4Net VisualStudio 2010 dice che la reference non è stata aggiunta (ma come? c'è nella lista delle reference! io la vedo....). Allora probabilmente la vostra applicazione WPF o Winform è impostata sul FW4.0 Client Profile. Log4Net necessita del 4.0 Full.

Quale oggetto in memoria ha ucciso la vostra applicazione web? Qualche indizio da un datato Scott Hanselmann. All'articolo ci sono arrivato tentando di accedere alla Session dall'evento di Autenticazione della richiesta (non si può! nei moduli non si può usare la Session) si può usare invece la HttpRuntime.Cache, avendo cura di creare una chiave univoca per utente. Poi per poter invece istanziare un oggetto in un evento di un Modulo Http (autenticazione, giusto per essere monotoni) e poterlo utilizzare per tutta la vita del thread della richiesta si può usare invece HttpContext.Current.Items.

Capita spesso di dover servire un file pdf dal nostro server Web. Per creare e servire dinamicamente il file si può usare la risposta alla richiesta di una pagina dell'applicazione per simulare lo scaricamento di un file pdf. Per esempio una pagina "miopdf.php" non risponderà con una pagina html ma con il contenuto binario di un file pdf. Questa soluzione consente di generare dinamicamente il file (magari in memoria) sulla base di parametri passati alla pagina. Quello con cui ci si scontra spesso è un comportamento non desiderato del browser rispetto ai file Pdf inseriti in IFrame. Bisogna prestare attenzione alle intestazioni usate dal WebServer nella risposta. ("Content-Type", Content-Lenght", etc...) In particolare però far attenzione parametro "content-disposition", i possibili valori sono: "inline; filename=miofile.pdf" "attachment; filename=miofile.pdf" Questa intestazione permette al Browser di decidere di scaricare il f

Durante l'Ajax Postback di una pagina Asp.Net gli eventi della pagina vengono sollevati tutti (per esempio, viene eseguito il Page_Load). Di fatto l'Ajax Postback è un Postback, con la gestione dell' update parziale. Un post-salvavita con la lista degli errori da evitare programmando Asp.Net Ajax: http://encosia.com/2007/10/24/are-you-making-these-3-common-aspnet-ajax-mistakes/ Uno dei tanti motivi per cui il modello Postback/Eventi di Asp Net consente di prototipare applicazioni alla velocità della luce ma rende le applicazioni stesse estremamente lente e difficili nel tuning rispetto alla controparte Mvc.

Improvvisamente dall'applicazione Calendar di Android (android 1.5) sono spariti gli appuntamenti di un calendario condiviso da un'altro utente. La soluzione: disconnettersi dalla rete trovare l'Applicazione Calendar in "gestione delle applicazioni" e cancellare i dati. riconnetersi alla rete Una volta riconnesso alla rete viene forzata una sincronizzazione generale che ripristina anche i calendari condivisi. La segnalazione originale nei forum di android non è ben focalizzata. Questo post fornisce invece una soluzione puntuale (da modello a modello probabilmente cambia il nome dell'applicazione che gestisce i dati del calendario, nel post è indicato com.android.providers.calendar, nel mio android è visualizzata con l'alias "Calendar Storage").

In questa pagina un elenco dei piani tariffari e per ciascuno il punto di accesso (APN) da utilizzare. Sul cell android ho sottoscritto Internet Sempre Smart e usando l'applicazione android APNItaliani la configurazione da impostare è "Vodafone WEB".

La ricerca di pattern e procedure (pattern and practices , mm mi ricorda qualcosa) per sviluppare rapidamente e in modo robusto applicazioni orientate ai dati con Wpf . L' architettura : M-V- VM risolvere: Bisogna arginare la proliferazione del codice attraverso gli strati. Accesso ai dati: Entity Framework DTO usare i data transfert object solo per comunicazione fra componenti dislocate fra i servizi o anche per la comunicazione fra uno strato e l'altro? Dto flat o strutturati? Poco o DTO ? DI: Unity per iniziare, forse più semplice di MEF (non è richiesta la risoluzione runtime delle dipendenze) Pattern& Practices ? coì a prima vista sembra un carrozzone di un sacco di codice difficilmente attaccabile, vederemo... Dove cominciare? Secondo me il tutorial fondamentale è questo di Karl Shifflett . Il tutorial è disponibile come extension di VS2010, codice e tutorial integrati in un'unico progetto VisualStudio . In quattro iterazioni di uno stesso prog

Alcune note concettuali importanti per disinnescare DI. Servono tutte.

MEF ( Managed Extensibility framework ) MEF è abbondantemente usato da VS2010 ( Plugin ) MEF è in incluso nel framework Un video introduttivo da channle 9 cosa risolve MEF Plugin ( and composite application ) Decoupling Application Partitioning (download on demand ) Third Party Extensibility Il consiglio del video: se si ricorre periodicamente nel risolvere uno dei problemi sopra indicati MEF può essere d'aiuto. Se il decouplig , l' IoC non sono un problema centrale (o i partecipanti al progetto non già orientati o nemmeno sono disposti a fare un salto mentale per capire quanto decoupling e Ioc siano importanti per la manutenibilità di un progetto) allora è meglio abbandonare MEF . Per cosa non usare assolutamente MEF : come ORM (non ho capito dal video se fosse una battuta o meno, in ogni caso è meglio non farlo).