The sounds of code

Ho due DIV nested:         < DIV id="parentDIV">     < DIV id="childDIV">      < /DIV > < /DIV >         Se imposto margin-top:10px per il childDiv mi aspetto che ci sia un margina di 10px fra il lato superiore del parentDiv e il lato superiore del childDiv . L'effetto ottenuo è che i due bordi superiori coincidono e tutto il parentDiv subisce uno spostamento in basso di 10px. Sembra che il margine agisca sul parentDiv . A domanda, StackOverflow Risponde .

Lo schema in MsSql è un elemento intermedio fra il database e le tabelle, lo schema predefinito è dbo e compare nel nome tabella come [dbo].[NomeTabella] .  In fase di generazione di un modello .edmx Entity Framework permette di impostare lo schema tramite la proprietà "Database Schema Name" dell'edmx.  Questo valore però non sarà modificabile a Runtime perchè cablato nei metadati. Il servizio SqlServer di aruba purtroopo crea le tabelle in uno schema che ha lo stesso nome dell'utente (per esempio MSSql123).  Quindi un edmx generato in locale a partire da tabelle definite nello schema dbo non fuzionerà. Vi sono due possibili Soluzioni: In locale definisco le tabelle di sviluppo nello stesso schema in cui saranno sul Sql di Aruba. CREATE SCHEMA  MSSql123 GO CREATE TABLE [MSSql123].NomeTabella] ( ... ......); Impongo che i metadati non vengano inseriti nella dll, ed edito a mano i tre file xml di metadati sostituendo dbo con lo schema in uso su aruba og

   {                ALT     SHIFT        " è "    }                ALT     SHIFT        " + "

Problemi seri in fase installazione. Windows 7 64bit: l'installazione esce in modo brutale con un messaggio oscuro "agent.exe.6ED28686_7B19_42oC_B255_5B6C1BD2C705"is not marked for installation". Per fortuna altri utenti nel forum msdn hanno segnalato questo problema . Ed è disponibile la soluzione tramite una patch che lo risolve. Promemoria link per scaricare CrystalReports 13.0.2 Per Visual Studio http://scn.sap.com/docs/DOC-7824

Installare Oracle xe nel proprio pc è un utile sistema per sviluppare le proprie applicazioni che si devono connettere ad oracle. Ricordarsi i file di configurazione, in particolare il tnsnames.ora sono nella famigerata cartella (a) ...oraclexe\app\oracle\product\11.2.0\server\network\ADMIN. l'entry di oracle di default si chiama XE e con questo alias ci si può connettere, per esempio, usando il programma desktop OracleSqlDeveloper. Ma anche in .Net tramite il deprecato (ma funzionante anche nel FW 4.0) System.Data.OraclaClient. Probabilmente si vuole installare sulla stessa macchina gli ODAC (ODAC sono tutto quanto oracle produca per la connettività .Net compreso i tool per visual studio e il supporto ad Entity Framework). Nella cartella scelta per l'installazione sarà replicata al medesima struttura. Nel mio caso (b) : ...odpinstall\product\11.2.0\client_1\Network\Admin . Probabilmente ora tutte le connessioni da .Net non funzionaranno più: con l'instal

Da questa mattina, anche per la versione italiana, è stata aggiornata l'interfaccia di amministrazione del market con nuove statistiche. La più interessante, dal mio punto di vista, è il grafico dell'operatore telefonico usato dall'utente. Nell'immagine il grafico di una delle mie applicazioni.

Problema: in SqlServer in un campo Unique non vi può essere più di un record con quel campo a null. Non sono ammessi null multipli sui campi unique (nel posso inserire uno solo, il secondo null è considerato un 'valore' duplicato) Se questo sia più o meno corretto è un discorso che va troppo a fondo nell'algebra relazionale. Tuttavia nella pratica è molto richiesto: un campo opzionale che, se diverso da null, deve avere valori distinti. La soluzione in breve: impongo il constraint non sulla tabella stessa ma su una sua View. http://pratchev.blogspot.com/2008/01/unique-column-with-multiple-nulls.html Purtroppo questa soluzione non funziona in SqlCompact, che è sprovvisto di view.